Il comitato sanitario vieta la macellazione dei ruminanti in seguito a un'epidemia di antrace
Il comitato di gestione delle emergenze sanitarie pubbliche della regione dell’Upper East ha vietato la macellazione, la vendita e il consumo di bovini, ovini, caprini e cani per un mese.
Il divieto, in vigore dal 6 giugno 2023, è stato imposto nel comune di Bawku, nel distretto di Bawku ovest, nei distretti di Pusiga, Garu, Tempane e Binduri.
Una dichiarazione firmata da Alhaji Abubakari Inusah, direttore principale del Consiglio di coordinamento regionale a nome del ministro regionale, Stephen Yakubu, ha inoltre vietato lo spostamento dei piccoli ruminanti nelle aree colpite.
Il divieto fa seguito al sospetto antrace nelle comunità di Bansi e Sapeliga nei distretti occidentali di Binduri e Bawku, che ha provocato la morte di una persona.
Il Comitato ha affermato che due campioni prelevati da due bovini nelle comunità colpite al laboratorio veterinario di Pong-Tamale sono risultati positivi all'antrace: "Pertanto, un'epidemia di antrace è stata confermata in questi due distretti.
"A partire da venerdì 2 giugno 2023, sette bovini e 23 pecore e capre sono stati confermati morti nelle due comunità", si legge nella nota.
Ha indicato che al 5 giugno 2023, a Bansi sono stati segnalati 13 casi sospetti di antrace umano, incluso un decesso, mentre 11 campioni umani erano stati inviati al laboratorio veterinario Pong-Tamale per indagini.
La dichiarazione invitava gli amministratori comunali e distrettuali delle aree colpite a garantire che il divieto fosse effettivamente imposto e dava istruzioni alla polizia di arrestare qualsiasi persona o gruppo di persone che violasse la direttiva.
Ha inoltre ordinato ai funzionari veterinari di iniziare immediatamente la vaccinazione contro l'antrace di bovini, cani, pecore e capre: "Tutti i proprietari di animali devono rendere i propri animali disponibili per la vaccinazione nei rispettivi luoghi di residenza. La vaccinazione contro l'antrace è gratuita per ora", dichiarazione aggiunta.
Il Comitato, presieduto dall'assessore regionale, ha chiesto il sostegno e la collaborazione di tutte le parti interessate per verificare la diffusione dell'epidemia nell'intera Regione e a livello nazionale.
L'antrace è una malattia zoonotica causata da un batterio chiamato bacillus anthracis, la malattia è endemica in alcuni distretti della regione ma non si verificava nella regione da tempo fino a tempi recenti.
Fonte: GNA