Una dieta vegana è sana e sicura per i bambini? Cosa dicono le prove
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Alcuni genitori e tutori si chiedono se sia sicuro e salutare nutrire i bambini o i neonati con una dieta vegana. Questa apprensione è spesso accentuata dai titoli dei giornali che condannano l’alimentazione a base vegetale come malsana e non etica per i bambini. Molti tabloid hanno collegato le diete a base vegetale a conseguenze negative sulla salute e persino alla morte di bambini. Ma questi sono il risultato del fatto che gli operatori sanitari non riescono a fornire i nutrienti essenziali: il veganismo in sé non è da biasimare.
Le diete a base vegetale possono essere sicure e salutari per i bambini. Come tutti i genitori, vegani o meno, ricercare e pianificare i pasti in modo appropriato aiuta i bambini a prosperare.
Questo articolo illustra ciò che dicono gli esperti sanitari sulle diete vegane per i bambini e i rischi derivanti dal non fornire nutrienti essenziali. Inoltre, fornisce suggerimenti per pianificare una dieta sana, nutrizionalmente completa e a base vegetale dalla gravidanza fino alla prima infanzia.
Ottenere informazioni sulla salute da fonti attendibili è il modo migliore per scoprire come nutrire i bambini vegani in modo sicuro. E sentirti sicuro che stai facendo la cosa giusta.
È necessaria un'attenta pianificazione per allevare bambini a base vegetale e si consiglia di consultare un professionista sanitario. Tuttavia, gli esperti medici e nutrizionisti concordano sul fatto che una dieta vegana è adatta a tutte le età.
Le principali organizzazioni sanitarie, come l’Accademia di nutrizione e dietetica, la Società europea di gastroenterologia, epatologia e nutrizione pediatrica (ESPGHAN) e l’NHS nel Regno Unito, consigliano che le diete vegane adeguatamente pianificate sono sicure, sane e supportano una crescita normale. e sviluppo nei bambini.
Queste organizzazioni sottolineano inoltre che i vegani hanno bisogno di integratori di vitamina B12. E che gli assistenti dovrebbero chiedere consiglio al medico quando pianificano la dieta del loro bambino.
I rischi per la salute di una dieta vegana per i bambini si verificano solo se qualcuno non la pianifica adeguatamente. Bisogna garantire che i bambini – e le donne incinte – ricevano i nutrienti essenziali di cui hanno bisogno.
Le conseguenze di una dieta inadeguata a base vegetale per i bambini possono essere gravi. ESPGHAN avverte che i rischi derivanti dal mancato rispetto dei consigli per i neonati possono provocare la morte. Inoltre, si sottolinea che la carenza di vitamina B12 può causare danni cognitivi irreversibili.
Allo stesso modo, il National Institutes of Health (NIH) sottolinea che i vegani che allattano devono prestare particolare attenzione ai loro livelli di vitamina B12.
Se il genitore che allatta un bambino allattato esclusivamente al seno presenta una carenza di vitamina B12, è possibile che quantità insufficienti vengano trasmesse attraverso il latte materno. La carenza del bambino può essere più grave se lo è anche quella del genitore che allatta. Tuttavia, possono verificarsi gravi carenze anche se la carenza del genitore è lieve e non riconosciuta.
Allo stesso modo, per le donne vegane incinte che presentano una carenza di vitamina B12, quantità limitate di vitamina essenziale possono attraversare la placenta durante lo sviluppo fetale. La carenza di vitamina B12 non rilevata e non trattata nei neonati può causare danni neurologici, ritardo della crescita, ritardi nello sviluppo e anemia.
È quindi importante che le donne incinte controllino il proprio stato di vitamina B12, preferibilmente prima della gravidanza. Inoltre, ottenere quantità adeguate di vitamina B12 attraverso integratori e alimenti fortificati durante la gravidanza e lo svezzamento.
Uno studio finlandese ha esaminato l’apporto nutrizionale dei bambini piccoli con un’età media di 3,5 anni, sei dei quali erano vegani. I ricercatori hanno riferito che i bambini che mangiavano cibi vegetali avevano livelli più bassi di vitamina A e DHA (un acido grasso omega-3) rispetto ai bambini che mangiavano carne. Hanno anche notato che i genitori di bambini vegani dovrebbero prestare “particolare attenzione” all’assunzione di vitamina D. I livelli di vitamina B12 dei bambini onnivori e vegani erano gli stessi, mentre i bambini vegani avevano un apporto maggiore di fibre e folati. Inoltre, i livelli di colesterolo (totale, LDL e HDL) erano “significativamente più bassi” nei vegani rispetto agli onnivori.
Altri studi suggeriscono che i bambini vegani potrebbero diventare carenti se la loro dieta è nutrizionalmente inadeguata. Oppure, un genitore che allatta non riceve abbastanza nutrienti. In generale, le preoccupazioni riguardano la garanzia di quantità adeguate di proteine, ferro, iodio, zinco, calcio, vitamina D e acidi grassi omega-3.